Martedi 20 Gennaio 2009 il giorno atteso da tanti, il giorno che sarà ricordato non solo come la cerimonia di giuramento del 44° presidente degli Stati Uniti ma il giorno in cui tutto il popolo americano crede nella speranza di una vita migliore . Barack Obama ha un grande carisma che trasmette attraverso la Sua immagine di uomo ” comune ” ma non troppo ; di padre di famiglia che cura i Suoi affetti, anche se ha dichiarato che non riuscirà a staccarsi dal Suo Blackberry . Obama ci è simpatico, lo sentiamo vicino , lo vediamo vero . Leggi tutto l’articolo …
Il giovane avvocato di Honolulu, oltre ad avere idee, talento e capacità di leadership, ha cambiato le regole del marketing elettorale, attirando l’attenzione del grande pubblico e del mondo manageriale sulle potenzialità dei nuovi modelli della Rete: social media e comunicazione Web 2.0.
Ha promosso la propria candidatura attraverso una campagna di comunicazione di taglio non più politico, ma corporate (Il brand Obama: come fare una campagna di comunicazione Web 2.0). Ha attirato finanziamenti e realizzato il suo progetto visionario e ambizioso come una start-up di Silicon Valley. Ha sviluppato la notorietà e l’immagine del suo brand attraverso una delle più innovative strategie di comunicazione cross-media della storia.
Ha saputo trasformarsi in un consumer brand del calibro di Nike, Apple o Sony: affascinante, globale e riconoscibile. Ha creduto nella potenza e nell’efficacia dei modelli partecipativi e virali della Rete, riuscendo a finanziare la sua campagna attraverso i micropagamenti via internet di tutti i suoi sostenitori, ottenendo una quantità di endorsement (alla Linkedin!) con la partecipazione spontanea e la diffusione virale di video, post sui blog, contatti su Facebook e Linkedin, Newsletter, contatti diretti via email etc.
Anche per me forse è stato un giorno di svolta , diciamo un giorno 2.0 dove le idee nascono dalla base e non sono imposte dall’alto . Per molti questo messaggio sarà privo di significato ma per quei pochi che ne capiranno l’intensità …Vi ringrazio di aver creduto in me .
Barack sei il nostro presidente . You’re Never Alone